Applicazione del Taping kinesiologico® durante la GRAVIDANZA e fase post-parto: diastasi addominale, cicatrici, smagliature, aderenze.

 

Il taping kinesiologico® in gravidanza:

Il nastro non ha nessun impatto sul feto, deve essere applicato da un professionista che è stato formato, perché bisogna rispettare delle regole applicative per evitare delle contro indicazioni. Il taping risulta un buon sinergico ai farmaci nel caso di dolori lombari che si verificano dopo il terzo mese di gravidanza.

Molto utile nel trattamento delle aderenze cicatriziali: può essere una applicazione interessante per un eventuale trattamento della cicatrice post-cesareo; agendo sulla circolazione, infatti, il tape favorisce la vascolarizzazione dei tessuti e lo scollamento dello strato cicatriziale superficiale dai tessuti sottostanti.

Una precisazione importante, però, va fatta: l’unica variabile che definisce l’effetto positivo è la sua corretta applicazione; ecco perchè è necessario rivolgersi a un professionista che lo sappia applicare e che lo includa all’interno di un piano riabilitativo come coadiuvante ad altre terapie specifiche.

L’utilizzo del taping kinesiologico in gravidanza deve essere eseguito sempre con l’indicazione del MEDICO SPECIALISTA ! Assolutamente non prendere decisioni in maniera autonoma!!!

Il taping kinesiologico® è un nastro adesivo elastico non medicato utilizzato in riabilitazione come coadiuvante nella cura di vari disturbi di tipo muscoloscheletrico.

Può essere una ottima tecnica in un periodo particolare della vita di una donna, la gravidanza: sempre con l’indicazione del medico specialista:.

Durante il periodo della gravidanza non è possibile ricorrere all’utilizzo di farmaci antinfiammatori (FANS), di terapie fisiche antalgiche, elettroterapia, non si possono eseguire terapie troppo invasive ma non si è esenti da dolori articolari e disturbi muscolari dovuti ai cambiamenti che il corpo subisce per adattarsi alla sua nuova condizione di corpo.

Durante tutto il periodo della gravidanza, mantenere una attività fisica adeguata, eseguire esercizi di stretching e di respirazione, aiuta sicuramente a prevenire eventuali contratture o disturbi articolari ma in caso di dolore acuto, come si può intervenire?

Il taping kinesiologico è sicuramente una soluzione rapido da applicare, con pochi effetti collaterali, agendo sulla microcircolazione e favorendo il drenaggio linfatico, che ripulisce la zona interessata dalle cellule infiammatorie riducendo, così, come effetto secondario, il dolore.

Oltre ai noti benefici su sistema muscoloscheletrico, grazie alla sua capacità di agire sul sistema linfatico, risulta utile alle donne in gravidanza per favorire il drenaggio dei liquidi nelle zone critiche ad esempio a livello delle caviglie quando si gonfiano.

Specifiche applicazioni per le donne in gravidanza:

  • per il sostegno della pancia
  • decontratturanti per la zona lombare
  • decompressione del diaframma
  • applicazioni per la sindrome del tunnel carpale (patologia che si può verificare nel periodo della gravidanza) e altre.
  • Applicazioni per la diastasi addominale

Quando si raccomanda l’uso della fascia elastica?

 

Le fasce elastiche sostituiscono il lavoro che la muscolatura dovrebbe fare, cosa che, a lungo andare, potrebbe essere controproducente, poiché i muscoli addominali smettono di esercitarsi come dovrebbero, e potrebbero rendere il recupero postparto più lento.

Si consiglia di utilizzarla quando medici o ostetriche specializzati hanno rilevato alterazioni che la fascia può correggere. In questo caso, tuttavia, la fascia elastica potrebbe essere utilizzata, ma sotto controllo medico.

Nel caso in cui la futura madre decida di usarla perché, a causa del peso della pancia, avverte molto fastidio, sarebbe necessario indossarla solo per una parte della giornata, sempre dietro indicazione di un esperto.

Indubbiamente, il modo migliore per mantenere forti i muscoli addominali durante la gravidanza è lasciare che i muscoli svolgano il loro compito principale: lavorare giorno e notte in modo che gli organi rimangano al loro posto mentre l’utero e la pancia crescono.

Per rafforzare i muscoli, gli operatori sanitari raccomandano l’esercizio fisico specifico  e non solo per la salute della madre, ma anche per quella del bambino. Sotto controllo medico, il nuoto, ad esempio, è uno degli sport più completi, poiché tonifica i muscoli, corregge la posizione della colonna vertebrale, migliora la circolazione e favorisce la respirazione.

Sport in gravidanza

L’attività fisica è importante non solo per mantenerti in forma, ma anche perché ti potrà aiutare a ridurre il livello di stress e a preparare i tuoi muscoli e le articolazioni al travaglio e al parto.  Meglio evitare, però, l’attività aerobica intensa (per esempio la corsa), ma preferire un’attività in acqua o una passeggiata a passo sostenuto, da fare possibilmente in zone non troppo inquinate.

È importante poi non stancarti eccessivamente, non svolgere esercizi faticosi per più di 15 minuti, per evitare di surriscaldarti o di superare le 140 pulsazioni al minuto. Se preferisci, meglio frequentare corsi di ginnastica per gestanti, anche per stare con gli altri.

In questo periodo è importante ridurre il livello di stress, non strafare sul lavoro, riposare, ritagliarti degli spazi tutti per te, bere molta acqua, evitare fonti di inquinamento ambientale e cercare di rendere l’ambiente che ti circonda piacevole e rilassante.

Alimentazione equilibrata come da indicazione medica.

 

La diastasi addominale:

La diastasi addominale riguarda circa il 30% delle donne dopo il parto, eppure ancora oggi se ne parla poco. Spesso sottovalutata o comunque confinata a un problema estetico, in realtà la diastasi addominale è un problema innanzitutto funzionale e per questo deve essere affrontata nel modo corretto.

Questa fascia è molto resistente, ma poco elastica, per questo quando, per qualche ragione, si sfibra o assottiglia, difficilmente torna alle sue condizioni iniziali in modo spontaneo. Ecco allora che si parla di diastasi addominale, problema che può avere diversi gradi a seconda dell’allontanamento, maggiore o minore, dei due muscoli retto-addominali”.

I due muscoli retti dello addome  si separano, allontanandosi dalla linea mediana lasciando una lacuna muscolare. La diastasi, di per sé, è un processo fisiologico, normale: a patto che si risolva entro 12 mesi dal parto. La diastasi può causare mal di schiena, incontinenza, nausea e dolori addominali.

Come capire se si ha una diastasi addominale?

Ecografia o risonanza magnetica

In genere, il medico diagnostica la diastasi addominale attraverso il solo esame obiettivo. In caso di dubbi consiglierà di eseguire una risonanza magnetica (o una TAC) o un’ecografia dei MUSCOLI DELLA PARETE ADDOMINALE per valutare l’entità.

 

Che problemi dà la diastasi addominale?

La diastasi, di per sé, è un processo fisiologico, normale: a patto che si risolva entro 12 mesi dal parto. La diastasi può causare mal di schiena, incontinenza, nausea e dolori addominali.

Le conseguenze della diastasi

“Le conseguenze più visibili della diastasi addominale sono senza dubbio: la comparsa di una rientranza longitudinale lungo l’addome; l’impossibilità di avere un ventre piatto; la perdita del punto vita.

I sintomi ‘funzionali’ con cui la diastasi addominale può manifestarsi sono:

  • Gonfiore all’addome, soprattutto post prandiale
  • dolore addominale
  • difficoltà digestive
  • dolori alla schiena, anche al bacino
  • incontinenza.

 Cosa peggiora la diastasi?

Allenarsi male è un fattore di rischio. Si attribuisce un aumento del rischio di diastasi anche alla debolezza dei muscoli addominali e all’esecuzione eccessiva di esercizi non consigliabili per il potenziamento dei muscoli addominali dopo il primo trimestre di gravidanza.

COME CURARLA:

La soluzione della diastasi addominale è chirurgica e richiede competenze chirurgiche specifiche.

“L’intervento chirurgico varia a seconda del grado della diastasi. In caso di diastasi lievi o moderate si interviene con un’addominoplastica e il contestuale riposizionamento dei muscoli retto-addominali. In pratica i due muscoli che si sono allontanati vengono riavvicinati e uniti con particolari suture cosiddette a ‘doppio petto’.

Se la diastasi è invece di grado severo, o se i muscoli non sono sufficientemente elastici da riuscire a essere riaffiancati, diventa necessario inserire una rete biocompatibile riassorbibile che funge da raccordo, favorendo il ricongiungimento dei muscoli e ristabilendo la funzione di contenimento degli organi interni”, spiega lo specialista.

La dimissione avviene in genere dopo 2-3 giorni dall’intervento. Nel post operatorio è raccomandato indossare una pancera elastica contenitiva per circa 1 mese.

Il ruolo del taping kinesiologico® nella fase post parto ed anche in fase post chirurgica è molto interessante come dimostrato da alcuni studi scientifici recenti:

 

  • STUDIO pubblicato su PUBMED 2021 Oct 28;10(21):5043.

Immediate Effects of Kinesio Taping on Rectus Abdominis Diastasis in Postpartum Women-Preliminary Report

Lucyna Ptaszkowska 1Justyna Gorecka 2Malgorzata Paprocka-Borowicz 3Karolina Walewicz 1Slawomir Jarzab 3Marta Majewska-Pulsakowska 3Joanna Gorka-Dynysiewicz 4Anna Jenczura 1Kuba Ptaszkowski 3     

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34768563/  

l’applicazione di nastri KT con tecnica correttiva può contribuire a ridurre la RAD nelle donne fino a 12 mesi dopo il parto.

  • 2021 Jun;53:102381.  doi: 10.1016/j.msksp.2021.102381. Epub 2021 Apr 22.

Exercises, Tubigrip and taping: can they reduce rectus abdominis diastasis measured three weeks post-partum?

 

Jill Depledge 1Peter McNair 2Richard Ellis 3

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33910111/   

 Conclusione: l’esercizio di curl-up è stato il più efficace nel ridurre la distanza tra i retti. Poiché nessun esercizio invocava un aumento della diastasi del retto, non poteva essere considerato potenzialmente dannoso. Tubigrip e taping si sono aggiunti agli effetti di questi esercizi.

 

 

Obiettivi tecnici dell’applicazione del Taping Kinesiologico® in gravidanza e dopo il parto:

  • sostegno della pancia
  • decontratturanti per la zona lombare
  • decompressione del diaframma
  • linfodrenante degli arti inferiori edematosi ed addome
  • applicazioni per la sindrome del tunnel carpale (disfunzione che si può verificare nel periodo della gravidanza)
  • Smagliature e aderenze cicatriziali
  • applicazioni per la diastasi addominale

 

 

STUDI SCIENTIFICI correlati al Taping adesivo elastico in gravidanza:

 

1) 2021 Oct 25;21(1):712.  Effect of kinesio taping on low back pain during pregnancy: a systematic review and meta-analysis  Xiali Xue 1Yan Chen 2Xiaorong Mao 3Huan Tu 1Xinwei Yang 4Zhongyi Deng 1Ning Li https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34696756/   

Conclusione: KT ha un effetto positivo sul miglioramento della lombalgia durante la gravidanza, l’intervento KT può migliorare significativamente la lombalgia e i problemi di disfunzione delle donne in gravidanza, migliorare la qualità della vita. Si suggerisce che la ricerca futura dovrebbe concentrarsi sulla prevenzione e il trattamento della lombalgia durante la gravidanza per fornire più dati di ricerca per migliorare la salute delle donne. 

2) 2021;34(1):111-119   Effects of elastic tape in pregnant women with low back pain: A randomized controlled trial

Matchimamart Chamnankrom 1Nuttaset Manimmanakorn 1Apiwan Manimmanakorn 2Kiattisak Kongwattanakul 3Michael J Hamlin 4

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33136089/ 

il nastro elastico ha ridotto il mal di schiena e ha migliorato la funzione fisica nelle donne in gravidanza rispetto al nastro placebo.

 

3) 2021 Feb 4;101(2):pzaa200. Comparative Efficacy and Safety of Conservative Care for Pregnancy-Related Low Back Pain: A Systematic Review and Network Meta-analysis Lingxiao Chen 1Manuela L Ferreira 1Paula R Beckenkamp 2Eduardo L Caputo 3Shiqing Feng 4Paulo H Ferreira 2 https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33210717 /

Per le pazienti con LBP durante la gravidanza, la terapia di rilassamento muscolare progressivo e il Kinesio Taping possono aiutare a ridurre il dolore e la stimolazione nervosa elettrica transcutanea può migliorare la funzione fisica.

4) 2016 Apr 18;22:1297-301. doi: 10.12659/msm.898353.

Short-Term Effects of Kinesio Taping in Women with Pregnancy-Related Low Back Pain: A Randomized Controlled Clinical Trial https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/27088271/    

Şeyhmus Kaplan 1Mahmut Alpayci 2Erbil Karaman 3Orkun Çetin 3Yasemin Özkan 4Server İlter 2Volkan Şah 5Hanım Güler Şahin 3

CONCLUSIONI I risultati di questo studio indicano che il Kinesio tape può essere utilizzato come metodo di trattamento complementare per ottenere un controllo efficace della lombalgia correlata alla gravidanza.

5) 2017;88(11):620-625.  Impact of Kinesio Taping application on pregnant women suffering from pregnancy-related pelvic girdle pain – preliminary study Natalia Kuciel 1Edyta SutkowskaAnna CienskaDominika MarkowskaZdzisława Wrzosek

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29303216/

Il nastro elastico riduce il dolore nella cintura pelvica correlato alla gravidanza. Il dolore alla cintura pelvica peggiora la qualità della vita delle donne in gravidanza.

 Bibliografia e sitografia:

 

Associazione Italiana taping Kinesiologico(R) organizza corsi di formazione:

Corso di formazione per SANITARI sull’applicazione del Taping kinesiologico® durante la GRAVIDANZA e fase post-parto: diastasi addominale, cicatrici, smagliature, aderenze.

 

 

 

 Tenuto da docenti qualificati dell’Associazione Italiana Taping Kinesiologico®:

prof. Bellia Rosario – fisioterapista – Albo di Bergamo n. 111

 Durata: 18 ore in un weekend  di formazione quasi tutta di pratica applicativa, dalle ore 8,30 alle ore 18,30

Kit del corso: n. 3 nastri da taping elastico; 3 cross tape; 1 forbice in titanio; opuscolo del corso materiale illustrativo; attestato dell’Associazione Italiana Taping Kinesiologico®.

PROGRAMMA DEL CORSO:

  • Storia del taping kinesiologico Bellia System, l’evoluzione dei materiali per il drenaggio della cellulite e per il trattamento dei tessuti
  • Anatomia in gravidanza
  • La gravidanza e fase post parto, analisi delle problematiche estetiche e tessutali connesse:
  • Le smagliature
  • Il pavimento pelvico
  • La diastasi addominale
  • Sovraccarico funzionale:
  1. zona dorsale
  2. Zona lombare
  3. addominale

Le smagliature del tessuto: generalità sulle cause e i rimedi per prevenirle e trattarle

  • Generalità sui meccanismi di applicazione del taping elastico nel sistema linfatico
  • Brevi cenni sul concetto di Taping Kinesiologico
  • La cupping Therapy applicata al drenaggio linfatico e la mobilizzazione delle cicatrici ed aderenze: le coppette e le ventose

Applicazioni pratiche segmentarie di Taping Kinesilogico®  per sostenere i tessuti che risultano particolarmente sollecitati durante la gravidanza e in fase post parto: 

  • la zona lombare e dorsale
  • la zona addominale
  • tecniche di taping kinesiologico per la cicatrice in caso di parto cesareo
  • tecniche specifiche per prevenire la “diastasi dei retti”
  • la coppettazione per migliorare lo scollamento dei tessuti, applicazioni – cupping system.
  • alcune tecniche di taping estetico di “riduzione” delle smagliature cutanee
  • Conclusioni e considerazioni su aspetti specifici delle tecniche presentate :
  1. Accorgimenti per ottimizzare il metodo Esthetic Taping System.
  2. ESAME finale.

Per organizzare questo corso contatta Associazione Italiana taping Kinesiologico(R) belliarosario@virgilio.it